Uno su quattro uomini sudcoreani sposati potrebbe divorziare. Quanto più sono altamente istruiti, meno è probabile che divorzino.
Tra gli uomini sposati che hanno lasciato la scuola prima di terminare gli studi la percentuale è pari al 48%. Tra gli uomini con un diploma di scuola superiore le probabilità scendono al 30%, e tra i laureati al 20%.
Secondo i dati di un rapporto di Statistics Korea a livello annuale dal 1990 al 2010 sul censimento e i matrimoni, la probabilità di divorziare tra gli uomini è passata dal 10,4% nel 1990 al 25,1% nel 2010, in crescita di 2,5 volte negli ultimi 20 anni.
Kim Soo-young di Statistics Korea ha affermato: "Anche se le singole circostanze e i valori sociali hanno un grande impatto, il divorzio è un fenomeno più comune a causa della prolungata crisi dopo la crisi finanziaria asiatica del 1997".
E' aumentata anche la probabilità di divorzio tra le donne sposate, dal 9,9% al 24,7% nello stesso periodo.
Il numero di secondi matrimoni è diminuito. Nel 1990, più di sette coppie su 10 divorziate ha scelto poi di risposarsi, ma tale numero è calato di crica la metà nel 2010.
E' aumentato il numero di uomini e donne che scelgono di restare single. Nel 1990, solo 1 su 11 uomini sceglieva di restare single, ma nel 2010 è salito a 1 su 5. La percentuale per le donne è salita dal 5,1% al 15,1% nello stesso periodo.
La tendenza sembra derivare dall'idea che il matrimonio non porti grandi benefici e che vivere da soli sia più semplice e più conveniente.
I cambiamenti nelle tendenze del matrimonio sono più evidenti tra gli uomini rispetto a quanto lo siano tra le donne, pare a causa di un mercato del lavoro sempre più difficile e ricco di licenziamenti, in una società in cui gli uomini sono ancora prevalentemente i capifamiglia.
Cr: Chosun Ilbo
Tr: Ciao Korea
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