giovedì 13 dicembre 2012

La Storia di Janghwa e Hongryeon


Ben ritrovati a tutti amici di Ciao, oggi vi proponiamo una storia di fantasmi molto famosa in Corea, che ha dato spunto anche a varie trasposizioni cinematografiche e remake, sia coreani (Un racconto di due sorelle, 2003, Kim Ji-woon) che americani (The Uninvited, 2009).




La storia in questione è la Janghwa Hongryeon Jeon (장화홍련전), letteralmente “La storia di Janghwa e Hongryeon", un racconto popolare risalente all’era Joseon. Eccone la trama:
C’era una volta un uomo di nome Bae, la cui moglie aveva sognato un angelo che le regalava un fiore. Nove mesi dopo, la donna diede alla luce una bella bambina, che chiamarono “Janghwa” (fiore di rosa). Due anni dopo, la coppia ebbe un’altra figlia, che chiamarono “Hongryeon” (loto rosso). Sfortunatamente la donna morì quando Hongryeon aveva solo 5 anni, e molto presto, il padre decise di risposarsi. La nuova moglie risultò essere brutta e crudele, odiava le figliastre ma nascose tutti i suoi sentimenti fino al momento in cui diede alla luce tre figli. Sentendosi in maggioranza e detentrice del potere, iniziò a maltrattare le ragazze, che però sopportavano tutto nel totale silenzio.

Quando Janghwa divenne grande e trovò un fidanzato con il quale convolare a nozze, il padre ordinò alla matrigna di aiutarla con i preparativi per la cerimonia. Ella andò su tutte le furie, non volendo spendere nemmeno un penny della “sua” famiglia per lei. Così decise un piano diabolico: di notte, mentre la fanciulla stava dormendo, ella ed il suo figlio maggiore misero un ratto morto e scuoiato nel suo letto. Molto presto la mattina seguente sempre la matrigna portò il marito nella stanza della figlia, dicendogli che aveva avuto un brutto sogno riguardo Janghwa. Quando ella sollevò le coperte del letto della fanciulla, qualcosa che potesse sembrare un aborto spontaneo sconvolse tutti i presenti nella stanza. La donna accusò la fanciulla di comportamento non casto e di avere una relazione illegittima con uno sconosciuto compagno. Il padre credette a questa cosa e la fanciulla disperata, corse fuori dalla stanza incorrendo in un piccolo laghetto vicino al bosco. La matrigna ordinò così al figlio maggiore di spingerla in acqua, ella annegò e subito apparve una tigre enorme che divorò un braccio e una gamba del giovane. La donna aveva ottenuto quello che voleva, anche se a costo della salute del figlio, e per questo, decise di sfogare la tutta la sua rabbia e frustrazione sull’altra sorella, Hongryeon. Incapace di sopportare tutto questo, ben presto ella decise di seguire la sorte della sorella, gettandosi nel laghetto dove era morta l'altra.

Dopo questo avvenimento, un nuovo sindaco arrivò in città, ma fu trovato morto dopo pochi giorni, e la stessa cosa accadde a tutti coloro che veniva inviati in quel villaggio. La cosa gettò la popolazione nel dubbio poiiché nessuno riusciva a spiegare tali avvenimenti. Un giorno un ragazzo coraggioso giunse al villaggio per prendere il posto di sindaco, conscio delle morti precedenti e per nulla spaventato. Una notte, mentre era seduto nella sua stanza, la sua candela fu spenta con un guizzo e un rumore macabro riempì l’aria. La porta si aprì e l’uomo vide i fantasmi di due fanciulle. Chiese a loro chi fossero, e perché avessero ucciso i precedenti sindaci. Piangendo, la sorella maggiore spiegò che tutto ciò che desideravano era che tutti conoscessero la verità sulla loro storia, ovvero che la maggiore tra loro non era stata l'impura ragazza che si era suicidata per la vergogna. Ella era stata incastrata dalla matrigna e uccisa dal figlio maggiore, nonché suo fratellastro. Il sindaco chiese al fantasma di Janghwa una prova di questo fatto, ed ella gli disse di esaminare il feto che la donna aveva mostrato a tutti gli abitanti del villaggio come prova del suo comportamento impuro.

La mattina dopo, il sindaco fece quello che le ragazze gli avevano chiesto, convocò padre, matrigna e il figlio maggiore, e analizzò il feto. Trafitto con un coltello, fu rivelato essere un ratto. La donna e il figlio furono condannati a morte, mentre il padre rilasciato visto che non era a conoscenza del piano diabolico della madre. Anni dopo, il padre decise di sposarsi di nuovo e nella notte del suo terzo matrimonio, vide le sue due figlie in sogno, che gli chiedevano di tornare al loro posto originario visto che la situazione si era risolta. Nove mesi dopo, la moglie partorì due gemelle. Esse furono chiamate "Janghwa" e "Hongryeon" e le amò con tutto se stesso. La famiglia visse così felice per sempre.

@credits: wikipedia

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