La storia di Pompei, città romana distrutta durante l'eruzione vulcanica del Vesuvio più di 2000 anni fa, rivive nel Museo Nazionale di Corea con una mostra. Per l'occasione infatti, 300 artefatti sono stati importati dall'Italia per ricostruire la vita e la morte dei cittadini della città così tragicamente distrutta.
La mostra porta i visitatori indietro nel tempo, all'estate del 79 d.C. quando Pompei era ancora una città attiva e di una bellezza rara.
Una sezione è dedicata alla vita di tutti i giorni, mentre un'altra ripropone i dipinti sessualmente espliciti che decoravano i muri dei bordelli dell'epoca. Ci sono poi in mostra 32 scheletri di adulti e bambini ritrovati vicino alle spiagge di Ercolano.
L'ingresso per la mostra è di 13.000 won per gli adulti, e maggiorni informazioni possono essere reperite a questo link: www.pompeii.co.kr.
per l'articolo completo: http://www.koreaherald.com/view.php?ud=20141225000223
Cr: The Korea Herald, Lee Sun-young (milaya@heraldcorp.com)
Tr: Ciao Korea
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