{Cronaca}

Aumenta il numero delle vittime del disastro di Jindo.

I sommozzatori hanno recuperato altri corpi dal relitto del Sewol questo lunedì, portando il numero delle vittime a 65.

I cadaveri, tutti di ragazze, non sono stati ancora identificati ma le autorità sospettano che si tratti di studentesse della scuola superiore Danwon (Ansan, Gyeonggi). Tre dei corpi sono stati trovati nel retro dell'imbarcazione.

Con le scoperte della giornata di lunedì, i passeggeri dispersi ammontano a 238. Più di 200 sono studenti e insegnanti della Danwon che si trovavano in viaggio verso l'isola di Jeju per una gita scolastica.

I soccorritori che lavorano sulla scena, a una ventina di chilometri dalla costa dell'isola di Jindo (Sud Jeolla), continuano le loro ricerche.

Secondo il team responsabile, alle 6 di stamattina i sommozzatori avrebbero individuato un percorso per accedere alla zona ristorante della nave e cercheranno di entrarvi nel pomeriggio.

Le autorità programmano di spiegare 213 navi e 35 velivoli per continuare le ricerche, e di inviare diverse squadre di sommozzatori in simultanea per perlustrare il terzo e il quarto livello del relitto. Inoltre, veicoli comandati a distanza verranno guidati all'interno della nave.

Il tempo atmosferico, che ha ostacolato notevolmente gli aiuti, dovrebbe placarsi con onde di 0.5 metri e velocità del vento tra i 5 e gli 8 metri per secondo nell'area interessata.

Le operazioni di ricerca protrattesi per tutta la notte della domenica hanno dato pochi risultati. La guardia costiera ha dichiarato che, in aggiunta alle 214 navi e i 35 velivoli impiegati tra la domenica e il lunedì mattina, 151 sommozzatori civili e militari si sono uniti nelle ricerche sott'acqua. Purtroppo, nessun sopravvissuto è stato ritrovato.

cr: Yonhap/The Korea Herald