Il partito Saenuri boicotta l'udienza per il caso NIS
Il partito Saenuri al governo ha boicottato la terza udienza della commissione parlamentare per l'indagine sul "National Intelligence Service".
I membri del partito hanno detto che senza testimoni l'udienza avrebbe compiuto solo una diffamazione politica.
L'udienza è proseguita con i soli parlamentari dell'opposizione presenti, e i principali membri del Democratico (DP) i quali hanno colto l'occasione per incolpare il partito al governo di non aver accettato Kim Moo-sung e l'ambasciatore in Cina Kwon Young-se come testimoni.
Il PD ha anche detto che è evidente che l'agenzia di spionaggio di stato e il partito Saenuri siano intervenuti nelle elezioni e che le indagini della polizia sul caso non sono state adeguate.
Il PD ha anche deciso di sporgere denuncia contro l'ex capo NIS Won Sei-hoon e l' ex capo della polizia di Seoul Kim Yong-pan e un dipendente femminile della NIS.
L'indagine del comitato terminerà entro 53 giorni, ma a causa della divisione profonda tra i membri, è improbabile che sarà adottata una risoluzione finale.
cr: KBS
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