[Turismo] Il soggiorno nei templi buddhisti

Avete mai pensato di fare un’esperienza diversa, rilassante e fuori dallo stress della vita quotidiana?
Un consiglio?
Perche non provate a soggiornare in un tempio buddhista in Corea?

E’ questa, infatti, un esperienza culturale molto famosa per i turisti in Corea.
Ha avuto inizio nel 2002, anno dei mondiali Corea-Giappone, programma che si è rivelato di grande successo tanto da essere ancora presente e molto diffuso oggi.
E’ inoltre un’utile esperienza per capire, con un più”stretto contatto” il Buddhismo coreano.

Gli ordini che offrono la possibilità di alloggiare nei templi sono Jogye e Cheontae, il costo va dai 30000 ai 50000 comprendente 3 pasti e servizio di traduzione

La maggior parte dei templi dei templi coreani sono circondati dalla natura generalmente si trovano sui versanti delle montagne, ambiente perfetto per sperimentare la tranquillità e la pace della vita quotidiana dei monaci buddhisti.
Il programma del soggiorno nei templi si articola in diverse fasi:
-Cerimonia del mattino
-Seon (meditazione zen)
-Dado (cerimonia del tè)
-Ullyeok (lavoro di comunità)
-Barugongyang (il pasto monastico buddhista con le quattro scodelle)
-La visita dei templi.

Cerimonia del mattino:


la splendida cerimonia del Dharma, che libera la mente da tutti i pensieri, inizia alle 4 del mattino.
Meditazione Zen
I partecipanti imparano insieme ai monaci buddhisti alcune posizioni e metodi per la meditazione.
Meditazione conosciuta come Chamseon permette di riflettere su se stessi e trovare l’illuminazione.
Jwaseon(meditazione da seduti) e Haengseon(meditazione camminando) sono le due forme di questa meditazione.
Ullyeok(lavoro di comunità)
A seconda della stagione, i partecipanti so no chiamati a compiere lavori di comunità, come spazzare il tempio cucinare..ecc.
Barugongyang
Gli ospiti del tempio conoscono da vicino lo stile alimentare moderato dei monaci, caratterizzato dall’assenza di carne(gli animali sono considerati esseri senzienti), e dal mangiare in assoluto silenzio. L’osservanza di questa dieta aiuta ad apprezzare meglio ciò che ci circonda e arrivare così all’illuminazione.
Dahdoh
Il tè, bevanda più diffusa in Asia ma la cerimonia del tè è unica nei monasteri dove fare del buon tè e berlo è una delle pratiche buuddhiste.
Il suono dell’acqua che bolle, l’aroma del tè, il calore della tazza e il sapore del tè, tutto questo rende la cerimonia del tè un esperienza rilassante e unica nella sua raffinata etichetta.

Inoltre è possibile anche fare attività come: crea lanterne del loto, abbellire il suolo del tempio, imparare le arti marziali buddhiste.

Consigli:
-Bisogna seguire il programma della giornata ed essere puntuali.
-fumare, bere alcol, mangiare carne o altri comportamenti inappropriati sono da evitare.
-Come vestirsi: Ginocchia e spalle devono essere coperti, sono vietati vestiti stretti.
-portare i propri articoli da toilette

Credits:varie
Foto:google