Un gruppo di ricerca della Corea del Sud ha detto di aver sviluppato delle superlenti con una risoluzione tre volte superiore rispetto alle lenti ottiche convenzionali.
Il team, guidato dal professor Park Yong-Keun dell'Istituto Superiore di Scienze e Tecnologie della Corea, ha dichiarato lunedì che ha sviluppato delle lenti di diffusione con cui le persone potranno vedere le particelle piccole 100 nanometri utilizzando luce diffusa.
Con l'utilizzo di questo obbiettivo le persone potranno osservare le strutture all'interno delle cellule e dei virus.
La scoperta è stata pubblicata sulla rivista scientifica internazionale "Nature Photonics" di lunedì. Le superlenti dovrebbero essere applicate nel creare reti di comunicazione ottica e semiconduttori ad alta tecnologia.
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