Una statua che ricorderà i coreani che sono stati costretti ai lavori forzati durante il colonialismo giapponese in Corea, sarà esposta ad Incheon la prossima settimana.
Il comitato che ha organizzato tale evento ha annunciato venerdì che la statua, che è la prima del suo genere nella nazione, sarà esposta il prossimo sabato.
Il comitato ha deciso di installare la statua di bronzo in un parco nel distretto di Inupo di Bupyeong, di fronte ad un sito in cui si trovava una fabbrica che produceva forniture di guerra per i soldati giapponesi.
Nel parco, la statua sarà posizionata accanto alla statua di una ragazza che onora le vittime del sistema di schiavitù sessuale giapponese.
La statua di quattro metri di larghezza e tre metri di altezza è stata prodotta grazie ai 100 milioni di won raccolti dai residenti di Incheon. Creato dallo scultore Lee Won-seok, la statua rappresenta un padre e un figlio operai, ed è stata modellata secondo la fisionomia di vere vittime del lavoro forzato.
Attualmente, è stato stimato che circa un totale di 151 coreani di Incheon furono costretti ai lavori forzati durante il colonialismo del Giappone in Corea.
Cr: Yonhap
Tr: Ciao Korea
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