venerdì 10 marzo 2017

[Politica] Corea del Sud, la Corte Costituzionale ha messo in stato di accusa la presidente Park Geun-hye


La presidente sudcoreana Park Geun-hye è stata messa in stato di accusa.

Venerdì, la Corte Costituzionale della Corea ha deliberato il suo verdetto finale, confermando l'impeachment parlamentare della presidente Park nel mese di dicembre.

Rilasciando la decisione unanime, la presidente della Corte Costituzionale di giustizia Lee Jung-mi ha dichiarato che la Corte riconosce la violazione della legge suprema della nazione da parte della Park in seguito allo scandalo legato a Choi Soon-sil.

La presidente della Corte ha affermato: "La presidente deve esercitare il potere secondo la Costituzione e la legge ed i funzionari pubblici devono rivelare in modo trasparente le prestazioni dei loro doveri per poter essere valutate. La presidente, tuttavia, ha nascosto l'interferenza di Choi Soon-sil negli affari di Stato. Ha rilasciato, inoltre, delle critiche nel momento in cui sono stati sollevati dei sospetti".

La giudice Lee ha affermato che la Park ha favorito e sostenuto i guadagni personali di Choi attraverso la creazione delle fondazioni Mir e K-Sport e di altri progetti, e che ha mantenuto tali violazioni 
per tutto il periodo della sua presidenza.

Dopo i 92 giorni di processo, la presidente della Corte ha anche affermato che l'imputata ha provato a nascondere la diffusa pratica di clientelismo di Choi.

La presidente è stata accusata anche di cospirazione dal momento che la 60enne Choi ha ricevuto ingenti tangenti da conglomerati della nazione, che hanno elargito le donazioni alle fondazioni Mir e K-Sport.

Il verdetto è entrato in vigore subito dopo il suo annuncio. La decisione dela Corte è definitiva, per cui cui non vi sarà un processo d'appello per la Park.

E' la prima volta che un presidente della Corea del Sud è stato messo in stato di accusa.

Cr: Yonhap
Tr: Ciao Korea

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