Giovedì, il consiglio indipendente ha arrestato l'ex ministro della cultura Kim Jong-deok e altre due persone perché sospettati di aver contribuito alla creazione o alla gestione di una lista nera di artisti che avrebbero criticato il Governo.
Il team del consiglio indipendente guidato dal procuratore speciale Park Young-soo ha permesso l'arresto di Kim, così come dell'ex vice ministro della cultura Jung Kwan-joo e dell'ex segretario presidenziale per gli affari politici Shin Dong-cheol, in seguito a diverse accuse tra cui l'abuso di potere.
La Seoul Central District Court ha emesso i mandati di arresto per i tre uomini, dichiarando che le loro accuse sono fondate.
La Corte, tuttavia, ha respinto la richiesta dell'arresto dell'ex segretario presidenziale della Cultura Kim Sang-ryul.
Con gli ultimi arresti, il consiglio indipendente ha accellerato la sua indagine circa la suddetta lista nera e presto convocherà per un interrogatorio anche l'ex capo dello staff presidenziale Kim Ki-choon e la ministra della cultura in carica Cho Yoon-sun.
I sospettati sarebbero stati coinvolti nella stesura di una lista di dieci mila nomi di artisti ritenuti contro l'amministrazione di Park Geun-hye.
Cr: Yonhap
Tr: Ciao Korea
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