Una speciale commissione parlamentare ha dichiarato che nei prossimi 60 giorni indagherà esclusivamente sullo scandalo legato alla confidente della presidente Park, Choi Soon-sil.
Giovedì, la commissione ha annunciato che ha in programma di individuare i responsabili che hanno permesso la presunta influenza ed interferenza negli affari di Stato della donna, e valuterà come prevenire incidenti simili in futuro.
Secondo il programma della Commissione nessuno, a prescindere dalla sua appartenenza, può rifiutarsi di rispondere alle domande e consegnare documenti relativi al caso.
Sembra che, nonostante queste indagini siano separate dai processi giudiziari, ciò non potrà costituire un motivo per potersi rifiutare di cooperare con la Commissione.
Cr: Yonhap
Tr: Ciao Korea
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