La Corte si pronuncia contro la validità del matrimonio gay del cineasta KimJho Gwang-soo e il suo partner Kim Seung-hwan.
I due hanno citato l'ufficio distrettuale di Seodaemun per essersi rifiutato di registrare il loro matrimonio, ma la "Seoul Western District Court" ha dato ragione all'ufficio.
La Corte ha ammesso che i tempi sono cambiati ma che, in mancanza di una specifica legislazione, l'ufficio ha preso la decisione più corretta di non registrarlo in quanto sia la Costituzione sia la legge civile si basano sulla nozione di vincolo matrimoniale tra persone di diverso sesso.
I due avevano celebrato il loro matrimonio nel settembre del 2013.
Cr: Chosun ilbo
Tr: Ciao Korea
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