Secondo il 'The Guardian', il piatto coreano per eccellenza, il Kimchi, è in crisi a causa delle grandi quantità importate dalla Cina e il cambiamento dei gusti delle nuove generazioni.
Il quotidiano inglese infatti ha dichiarato: "Nonostante la sua crescente popolarità in molti ristoranti da Los Angeles a Londra, questo piatto nazionale è in crisi nel suo paese d'origine". Il Kimchi importato dalla Cina, che è quasi impossibile da distinguere dall'articolo originale, domina il mercato e i giovani si allontanano sempre più dalla cucina tradizionale.
La Corea ha esportato 89,2 milioni di dollari di kimchi lo scorso anno, in calo del 16% rispetto all'anno precedente. Nel frattempo, le importazioni dalla Cina sono aumentate del 6%, con 177.400.000 di dollari. Il deficit del kimchi della Corea contro le importazioni cinesi è cresciuta dal 2006.
Attualmente, 2 milioni di tonnellate di kimchi vengono consumate in Corea ogni anno e il 95% della popolazione lo mangia, almeno una volta al giorno. Ma l'interesse verso il piatto è ora in calo tra i giovani. Eppure, nonostante le difficoltà in patria, il kimchi sta diventando sempre più popolare in tutto il mondo, tanto da essere una delle 10 tendenze alimentari del 2013 secondo la rivista 'Forbes'.
Cr: Chosun Ilbo
Tr: Ciao Korea
Photo: sociorocketnewsen
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