Nel giungno del 1903, la Hanseong Electric Company iniziò a trasmettere film francesi in uno dei suoi magazzini a Dongdaemun. Il primo film coreano prodotto da uno staff tutto coreano, si dice sia il film del 1924 "The Story of Janghwa and Hongnyeon" pellicola ormai centenaria.
Il Museo del Cinema Coreano può essere definito come un viaggi nel passato della storia del cinema del Paese, sin dagli inizi dei film muti, a quelli moderni di successo mondiale. Inoltre, in questo luogo si possono imparare le storie dei produttori che hanno dato via al cinema coreano, come Na Woon-gyu che nel 1926 produsse il film "Arirang," che dipinge la sofferenza dei coreani sottoposti al colonialismo giapponese, o ancora il regista Im Kwon-taek, che nel 1993 con il film "Sopyonje" diede la spinta per la rinascita della filmografia coreana.
In un angolo del museo poi, si può vedere anche la ricostruzione del Wongaksa, il primo teatro coreano, nel quale all'inizio venivano proiettati i primi film muti. Ancora, nel museo è possibile visitare diverse esibizioni che mostrano i processi creativi che sono alla base dei film.
Il museo offre anche audio guide gratuite in inglese, giapponese e cinese, e ci sono tour guidati alle 3 di pomeriggio nei finesettimana, e all' 1 e alle 3 (sempre di pomeriggio) durante i giorni della settimana.
Come arrivare:
Dall'uscita n° 2 della stazione Digital Media City (Line 6 ), prendere uno degli autobus n° 771, 7711 o 7730 e scendere alla Nuri Dream Square. Da qui basta andare dritto verso il Digital Pavillion, la mostra è infatti nell'edificio accanto.
Il museo è aperto dalle 10 di mattina alle 7 di sera (dal martedì al venerdì), e dalle 10 alle 6 (il sabato, la domenica e durante i giorni di festa). E' chiuso il lunedì, a Capodanno, durante il Chuseok e il Seollal.
sito ufficiale : www.koreafilm.or.kr
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