[Attualità]

Circa la metà dei sudcoreani infettati dal virus della "zecca assassina" è morta l'anno scorso.

I Centri della Corea per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (KCDC) ha detto oggi che 36 dei 420 casi con febbre alta e sospetti di soffrire di sindrome di trombocitopenia (SFTS), sono stati confermati positivi al virus da Maggio 2013 a Marzo 2014.
Dei 36 casi SFTS confermati, 16 persone - o il 46% - sono morti, la maggior parte dei casi segnalati nel mese di Giugno.
Le autorità sanitarie hanno detto che il paese ha bisogno di condurre una ricerca approfondita che mette a confronto il virus di questo tipo di zecca nazionale con il virus delle zecche simili che si trovano in paesi vicini come la Cina e il Giappone, al fine di individuare l'esatta causa della morte.
Le autorità sanitarie raccomandano agli agricoltori e gli operatori forestali di usare la massima cautela quando si prende parte ad attività all'aria aperta.

cr: Yonhap