domenica 8 giugno 2014

[Attualità]



Un'altra vittima di schiavitù sessuale da parte del Giappone durante la guerra è morta, lasciando scendere il numero delle sopravvissute a 54.

La signora Bae Chun-hee è morta domenica all'età di 91 anni.
La Casa di Condivisione, un rifugio per le vittime di schiavitù sessuale, a Gwangju, provincia di Gyeonggi, ha detto che Bae è morta di vecchiaia alle 05:00 di oggi.
Nata in provincia di Gyeongsang nel 1923, Bae firmò per il programma "donne di conforto", all'età di 19 anni insieme ad un'amica, credendo alla promessa dei militari giapponesi di poter guadagnare dei soldi.
Un altare in memoria di Bae è stata istituita presso "Cha Hospital" di Bundang, a Seongnam e il funerale si terrà martedì.
La lista del governo delle vittime di schiavitù sessuale registrate era di 237.

cr: Yonhap

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