Questa tradizione ha origine nel passato, quando durante la dinastia Joseon (조선) la campana di Bosingak veniva utilizzata per scandire il tempo. All'epoca esistevano quattro porte che permettevano l'entrata e l'uscita dalla città, e in base ai rintocchi che si udivano, i sudditi erano al corrente di quando esse venivano aperte (33 rintocchi alle 4 del mattino) o chiuse (28 rintocchi alle 19).
La campana originale è andata distrutta in un incendio nel 1455, per essere ricostruita 13 anni dopo, ed è tuttora conservata al National Museum; quella che tutti possono vedere ora a Jongno, e che dà il nome alla strada (letteralmente Jongno vuol dire "strada della campana"), è una ricostruzione del 1985.
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