giovedì 19 settembre 2013
[Attualità]
Un cittadino sudcoreano di 80 anni incontrerà sua sorella più piccola dopo 63 anni
Molte famiglie della Corea del Sud si riuniranno in occasione del Chuseok, ma circa dieci mila non potranno farlo. Quest'anno però c'è una speranza per una piccola parte di loro. Saranno tenute le riunioni coreane la prossima settimana per la prima volta in tre anni. Il giornalista Kim Bum-soo ha parlato con due dei 96 sudcoreani scelti per incontrarsi con i parenti del Nord.
Per un anziano signore sudcoreano di 80 anni, Ko Jae-jun, la festa del Chuseok di quest'anno è la più speciale di tutte. Tra una settimana potrà incontrasi con la sua sorella minore dopo 63 anni. Purtroppo la sua gioia è stata smorzata dopo la recente notizia riguardo un altro suo fratello al Nord.
[Ko Jae-jun (80), nato nella provincia di Hwanghae, Corea del Nord]
“Mi sento… grato a Dio di avermi donato la salute e una lunga vita; ora sento di essere molto felice. Ho appena saputo che mio fratello minore è morto un paio di anni fa. Per questo, mi sento anche molto solo. Ha lasciato una figlia e incontrerò lei e mia sorella minore che ora ha 71 anni".
Il signor Ko ha detto che in passato pensava che il Sud e il Nord si sarebbero riuniti ma le cose non sono andate in questo modo. Dall'Ottobre del 1950, quando si è separato dalla sua famiglia, ha avuto in mente solo il pensiero di incontrarsi con i familiari che ha dovuto lasciare.
Ko Jae-jun: “Quando li incontrerò... li abbraccerò. La mia sorellina aveva nove anni quando ci siamo separati. Che potrei dirle? Vorrei dirle, grazie per essere ancora in vita…".
Una signora sudcoreana di 86 anni, la signora Moon Jeong-ah è molto felice di poter incontrare le su sorelle minori, di circa settanta anni. La signora Moon ha detto che sta provando un mix di sentimenti ora che suo marito è morto in Corea del Sud, il quale ha provato più volte a richiedere la riunione di famiglia in vano.
[Moon Jeong-ah (86), nata nella provincia di Hamgyeong del sud, Corea del Nord]
“Le lacrime cadono dai miei occhi. E' una sensazione incommensurabile. Mio marito e io ci siamo sposati al Nord prima di scendere al Sud. Mio marito ha provato più volte a richiedere la riunione ma non ha mai funzionato. Lui si è sempre preoccupato di questo ed è morto l'anno scorso. Ma voi pensate che io sia triste solo della sua morte? Francamente, 63 anni sono già passati e la natura è cambiata sei volte…Non saprei. E' una sensazione davvero davvero strana. Quando li incontrerò chiederò loro come vivono e quando sono morti i miei genitori.
Ha anche detto che comprerà per i parenti del Nord dei regali.
Moon Jeong-ah: “Come sorella, mi sono mancati i miei fratelli più piccoli. Ero così dispiaciuta avrei voluto condividere con loro cose buone e nutrirli con del buon cibo…" "Comprerò delle mele perché si dice che i prodotti nordcoreani non siano tanto buoni. Che altro potrei fare per loro?"
Il signor Ko e la signora Moon sono due dei sudcoreani fortunati che potranno riunirsi con i parenti sul monte nordcoreano Geumgang mercoledì della prossima settimana.
Negli anni, 129 mila sudcoreani si sono registrati al governo per essere selezionati per le riunioni. Nell'ultimo mese, 56 mila nella lista di attesa sono morti. Molti di quelli ancora in vita hanno più di 70 anni e metà ne hanno più di 80, con la speranza di vedere un giorno i propri fratelli e sorelle.
cr: Kim Bum-soo, KBS News
traduzione: Ciao Korea Staff
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