[Politica Interna] I partiti rivali hanno concordato l'avvio di un'indagine parlamentare di 45 giorni a partire da martedì per far luce sullo scandalo elettorale del Servizio Nazionale di Intelligence.

La decisione è stata presa lunedì e i dirigenti e i partiti di opposizione hanno spiegato che l'indagine è volta a prevenire il ripetersi di incidenti simili ed elaborare leggi e regolamenti al fine di garantire la neutralità politica del NIS.

Secondo l'accordo, sarà indagato l'ex capo NIS Won Sei-hoon per il suo presunto intervento nelle elezioni presidenziali dello scorso anno.

I legislatori dovranno anche prendere in considerazione la possibilità che il capo del Nucleo Investigativo Centrale di Polizia durante le scorse elezioni abbia ricevuto pressioni dai suoi superiori. L'ex capo del Seoul Metropolitan Police Agency Kim Yong-pan verrà indagato con l'accusa di aver abusato della sua autorità.

Le parti hanno inoltre convenuto di indagare gli ex e i funzionari in carica del NIS, che avrebbero fatto trapelare le attività del loro libero arbitrio al leader del principale partito di opposizione democratica delle scorse elezioni. Si indagherà inoltre la possibile violazione dei diritti umani dei principali funzionari del Partito Democratico con l'accusa di aver tenuto segregato in casa un funzionario donna del NIS con il sospetto che divulgasse alcune informazioni su internet.

Una commissione speciale per l'indagine parlamentare sul NIS terrà la sua sessione plenaria martedì al fine di adottare il programma investigativo.




cr: KBS WORLD