La Corea è uno dei posti ideali in Asia Orientale per bird-watcher professionisti o non, grazie all’estrema varietà del paesaggio, alla segnaletica stradale in inglese, agli eccellenti ed economici trasporti pubblici e alla rete sempre più estesa di gruppi locali interessati alla promozione del “futurismo verde”. Il periodo migliore dell’anno per il bird-watching corrisponde generalmente alla metà dell’inverno, quando oche e anatre abbandonano le rigide temperature del nord, o durante le grandi stagioni migratorie da aprile a maggio e da settembre a novembre. Contando su alcune delle più estese piene di marea (10 km di larghezza lungo tutta la costa occidentale) e su una delle aree con i più grandi intervalli di marea del mondo (fino a 10 m ad Incheon), la Corea offre straordinarie possibilità per il bird-watching costiero. Negli ultimi dieci anni, in Corea si sono contate circa 400 specie di uccelli.
Il Fiume Hanghan di Seoul, Il santuario degli uccelli sull’isoletta Bamseom
Si tratta di un posto meraviglioso dove l’inverno è possibile osservare specie comuni di anatre e rapaci con l’utilizzo di binocoli professionali a disposizione, gratuitamente, dei visitatori nel parco cittadino di Yeouido.
L’isola Ganghwado, Incheon
E’ uno dei principali luoghi in Corea ideale per il bird-watching. Si trova a circa 1 ora a nord-ovest di Seoul e pertanto risulta estremamente accessibile e facile da raggiungere. Qui il bird-watching è meraviglioso tutto l’anno, specialmente da agosto a maggio. Stando agli esperti, l’isola di Ganghwado è un luogo ideale per questo tipo di attività e offre molte occasioni di osservare le specie più interessanti dell’Asia Orientale.
L’isola Yeongjongdo
Una piccola baia a Unnam-ri, sulla costa meridionale dell’isola Yeongjongdo, è conosciuta per essere l’habitat preferito dagli uccelli costieri nella parte nord-occidentale del paese.
Il campo di battaglia del Triangolo di Ferro a Cheorwon, Gangwon-do
Situato all’interno della DMZ, il Campo di Battaglia dl Triangolo di Ferro è il paradiso degli uccelli migratori essendo rimasto disabitato negli ultimi 50 anni. E’ il luogo prediletto da gru, aironi cinerini e acquile.
I laghi bonificati di Seosan e la Baia Cheonsuman
Situato a circa 3 ore da Seoul, percorrendo la Seohaean Expressway, è l’habitat più importante in tutta la nazione per gli uccelli selvatici. In inverno i rapaci e le cicogne bianche asiatiche sono facilmente visibili in queste zone. In novembre, sui due laghi principali il numero dei volatili selvatici raggiunge addirittura le 300.000 unità.
L’Isola Eulsukdo (il fiume Nakdonggang)
Sebbene abbia subito un certo degrado e sia ancora interessata da interventi di bonifica, l’isola di Eulsukdo o lago Nakdonggang, proprio ad ovest di Busan, rimane ancora uno dei luoghi in Corea più suggestivi per il bird-watching.
Estuario del fiume Geumgang
A sud-ovest, verso la città di Gunsan, si trova l’area migliore per il bird-watching costiero di tutta la Corea del sud, proprio in corrispondenza degli estuari Dongjingang, Geumgang e Mangyeonggang. La stagione di punta va da agosto a maggio.
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