La propensione al consumo dei capi di famiglia sudcoreani è scesa ad un livello mai visto, dopo la crisi finanziaria alla fine del 1990.
Secondo le statistiche i dati relativi alle tendenze dei nuclei familiari in Corea del Sud, la propensione al consumo media dei capi delle famiglie di età compresa tra i 60 in su in una città raggiunge il 69,4% nel terzo trimestre. E 'il più basso in 15 anni dai 66,7 % registrati nel terzo trimestre del 1997.
La propensione media al consumo indica quanto una famiglia spende fuori del suo reddito.
L'indice è stato inferiore rispetto al terzo trimestre del 2009, quando la crisi finanziaria globale colpì il paese. Sembra sia dovuto alla recessione prolungata che ha ridotto i costi dei beni immobili, ovvero una parte considerevole dei patrimoni dei nuclei familiari.
I patrimoni immobiliari per l'81% appartengono elle famiglie coreane guidate da una persona che ha 60 anni o più. Ovvero, il 69,9% delle famiglie del paese.
L'indebitamento di famiglie con un capofamiglia di 60 anni o più è sceso quasi l'11% quest'anno, ciò implica che le famiglie probabilmente spenderebbero di meno in quanto hanno dovuto pagare il loro debito.
fonte e foto: KBS WORLD
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