sabato 7 aprile 2018

[Attualità]

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La sentenza dell'ex presidente Park è la prima ad essere stata trasmessa in diretta

Il tribunale del distretto centrale di Seoul ha condannato venerdì l'ex presidente Park Geun-hye a 24 anni di prigione e a una sanzione di 18 miliardi di won.
La donna è stata considerata colpevole di abuso di potere, di aver ricevuto tangenti da Samsung, Lotte e altri conglomerati, aver stilato una lista nera di artisti e altre figure culturali che considerava ostili alla sua amministrazione e divulgazione di segreti di stato alla sua amica Choi.

Nonostante l'opposizione della Park, la condanna è stata trasmessa in diretta, ma solo con l'utilizzo di macchine fotografiche e attrezzature della corte per prevenire un'eccessiva copertura mediatica.
E' la prima sentenza ad essere trasmessa in diretta da quando la Corte Suprema ha cambiato i regolamenti nel luglio dell'anno scorso, consentendo così ai tribunali di ignorare l'opposizione degli imputati (in questo caso la Park), in casi di grande interesse pubblico. In effetti, sembra che questo evento storico abbia attirato l'attenzione dei media e delle folle di fronte ai monitor delle strade, nelle stazioni degli autobus e dei treni.

Ora ci si aspetta che la Park faccia ricorso alla Corte Suprema, ma ciò richiederà circa un anno.
Nel frattempo, centinaia di suoi sostenitori si sono radunati e hanno manifestato davanti al tribunale per chiedere la sua liberazione.

Cr: Chosun Ilbo, Yonhap, Upi
Tr: Ciao Korea

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