mercoledì 23 novembre 2016

[Politica] Il governo sudcoreano indaga sul rumor secondo cui la Cina avrebbe applicato forti restrizioni sulle performance delle star della cultura pop sudcoreana.






Un funzionario del governo ha affermato martedì che i concerti di alcuni cantanti del pop coreano, che si sarebbero dovuti tenere in Cina, sono stati cancellati. Sembra che Seoul stia provando ad informarsi a riguardo tramite le sue missioni diplomatiche e centri culturali in Cina per valutare la veridicità di questi rumor.

Alcune fonti da Seoul ritengono che Pechino abbia rafforzato le restrizioni per quanto riguarda le attività dei protagonisti dell'intrattenimento della Corea del Sud in Cina in relazione alla richiesta di Seoul di installare nel Paese gli intercettatori di missili statunitensi THAAD. Citando il sito web ufficiale del ministro della cultura cinese, le fonti affermano che nessuna star sudcoreana ha avuto il permesso di esibirsi in Cina da ottobre.

I funzionari di Seoul hanno riferito che non è chiaro se il governo o le aziende private cinesi siano dietro a questa decisione.

Se i rumor risulteranno veri, il governo ha in programma di utilizzare canali diplomatici per minimizzare le perdite delle anziende sudcoreane e di enfatizzare il concetto che le discussioni circa l'installazioni dei THAAD in Corea del Sud non dovrebbero interferire o avere effetti negativi sugli scambi culturali tra Seoul e Pechino.

Cr: Yonhap
Tr: Ciao Korea

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