I pubblici ministeri hanno chiesto un mandato di arresto per il Presidente del Lotte Group, Shin Dong-bin, per presunta appropriazione indebita e frode di circa 200 miliardi di won in fondi.
Lunedì, i procuratori presso il Seoul Central District Prosecutors' Office hanno realizzato tale richiesta ritenendo necessaria la detenzione di Shin per continuare a condurre le indagini, data la natura delle accuse.
Shin è sospettato di aver registrato se stesso e altri membri della famiglia fondatrice della Lotte al consiglio di amministrazione delle società collegate alla Lotte, intascando decine di miliardi di won in stipendi senza assumere alcun ruolo. Gli investigatori ritengono che Shin e la sorella più giovane abbiano ricevuto circa 10 miliardi di won in stipendi illegali, mentre il fratello maggiore abbia ricevuto 40 miliardi di won grazie a tali stipendi.
Shin è anche sospettato di appropriazione indebita di 100 miliardi won attraverso insider trading tra gli affiliati e operazioni commerciali con imprenditori di proprietà della famiglia fondatrice.
Martedì scorso, Shin ha subito 18 ore di interrogatorio durante il quale ha negato la maggior parte delle accuse.
Domani sarà emesso il verdetto in merito alla richiesta del mandato di arresto per Shin.
Cr: Yonhap
Tr: Ciao Korea
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