venerdì 29 luglio 2016

[Attualità]


Nella foto, Kim Tae-hyun, capo di una nuova fondazione per aiutare le ex "donne di conforto" si copre dolorante gli occhi dopo che le è stato spruzzato sul volto un liquido irritante.

La donna ha tenuto una conferenza stampa a Seoul per il lancio della 'Reconciliation and Healing Foundation' finanziata dal governo giapponese, che mira a ricompensare le donne vittime del sistema di schiavitù sessuale da parte dell'esercito giapponese in tempo di guerra.
La fondazione è nata dopo l'accordo raggiunto tra Seoul e Tokyo che prevede il pagamento da parte del Giappone di 1 miliardo di yen di risarcimento per ogni vittima. Tuttavia, le ex donne di conforto vogliono l'annullamento dell'accordo perché è stato raggiunto senza la loro approvazione.

Cr: Yonhap
Tr: Ciao Korea

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