Il ministero della Difesa della Corea del Sud ha confermato che il missile a lunga gittata della Corea del Nord è entrato in orbita il 7 febbraio.
Un funzionario del ministero ha affermato, tuttavia, che ulteriori analisi sono necessarie per confermare la normale funzionalità del presunto satellite.
Il lancio del missile nordcoreano a lungo raggio è stato rilevato alle 09:31(1:31 in Italia) del 7 febbraio dagli aerei Air Force's Peace Eye della Corea del Sud ed è stato identificato come missile dal cacciatorpediniere della Marina Aegis.
Secondo un portavoce del ministero della Difesa sudcoreano, il lancio è avvenuto da Dongchang-ri, la principale base per il lancio di razzi della Corea del Nord, che si trova vicino al confine nordoccidentale con la Cina.
Il ministero della Difesa ha dichiarato che verso le 09:32 (ora locale) del 7 febbraio, è avvenuta con successo, a mezz'aria, la separazione del primo stadio del missile, che è esploso in circa 270 pezzi nel processo.
Secondo il governo di Seoul il missile avrebbe percorso una traiettoria di alcune centinaia di chilometri esplodendo a sudovest dell’isola sudcoreana di Jeju, alle 09:36 (ora locale).
La Corea del Nord aveva dichiarato che il lancio sarebbe servito per la messa in orbita di «Kwangmyongsong-4», il satellite per le osservazioni terresti.
Cr: Yonhap
Tr: Ciao Korea
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