sabato 28 febbraio 2015

[Politica] Seoul respinge la decisione del Nord di aumentare il salario minimo dei lavoratori nel complesso industriale Gaeseong




La Corea del Sud ha dichiarato di non poter accettare la decisione unilaterale della Corea del Nord di aumentare il salario minimo dei lavoratori del complesso industriale delle due Coree Gaeseong.
Durante una conferenza di venerdì, il portavoce del ministero dell'unificazione Lim Byeong-cheol ha discusso circa la decisione del Nord di aumentare il salario minimo dei lavoratori del 5,18%.
Il Portavoce ha affermato che il Sud non può accettare ulteriori provvedimenti che potrebbero alterare lo sviluppo del complesso industriale. Egli ha poi proposto di tenere una sesta riunione della commissione di gestione del complesso Gaeseong il 13 marzo, aggiungendo che le questioni legate al complesso industriale delle due Coree, tra cui quelle relative ai salari dei lavoratori, dovrebbero essere risolte attraverso negoziati a livello governativo.
Inoltre, il Portavoce ha dichiarato che la Corea del Sud ha firmato un accordo di libero scambio con la Cina, nel quale il complesso industriale Gaeseong è riconosciuto come una zona in fase di perferzionamento, auspicando che possa crescere a livello globale.
Pur sottolineando gli sforzi di Seul su più fronti per attirare le imprese straniere presso il parco industriale Gaeseong, il portavoce Lim ha sottolineato che ora è il momento che il Nord collabori con la Corea del Sud al fine di sviluppare ulteriormente il complesso industriale.
Martedì scorso, la Corea del Nord aveva comunicato al Sud che avrebbe aumentato il salario minimo mensile dei lavoratori presso il complesso Gaeseong del 5,18% il mese prossimo, a 74 dollari.

Cr: Yonhap
Tr: Ciao Korea

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