lunedì 4 agosto 2014
[Attualità] Tra i paesi avanzati, la Corea del Sud vede una piccola diminuzione del divario retributivo di genere negli ultimi 13 anni.
Le donne della nazione spesso lasciano il lavoro per mantenere una famiglia, e spesso tornano a lavorare come impiegate temporanee senza ricevere gli stessi benefici di un lavoro a tempo pieno. Per combattere questo problema, gli esperti hanno chiesto un intervento legislativo, per impedire appunto alle donne di vedere una battuta d'arresto nella loro carriera.
L'"Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE)" ha annunciato lunedì che il divario retributivo tra uomini e donne della Corea del Sud si è attestato al 37,4% nel 2012, il livello più alto tra gli 11 paesi membri dell'OCSE.
Il Giappone aveva il secondo più grande divario salariale di genere seguita da Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna. La Nuova Zelanda è il paese con il minimo divario salariale di genere (6%), seguita dalla Norvegia.
La Corea del Sud si è costantemente classificata al primo posto nel gap salariale di genere tra membri dell'OCSE tra il 2000 e il 2012. Tale divario si era fermato al 44% nel 2000. Nel corso degli ultimi 13 anni, la Corea del Sud ha visto un calo del 3%,di gran lunga inferiore rispetto al 7,4% del Giappone e l'8,5% della Gran Bretagna durante lo stesso periodo.
Tra il 2000 e il 2011, i paesi dell'OCSE hanno visto un calo medio di quattro punti percentuali in gap salariale di genere, mentre la Corea del Sud solo del 2,9%.
Gli esperti imputano il divario di salario alla qualità dell'occupazione delle donne, di solito meno fruttuoso di quello degli uomini. Le statistiche della Corea hanno mostrato che i lavoratori regolari uomini con la laurea sono nel 2012 il 65%, mentre il 68% sono i lavoratori che hanno lavorato per più di dieci anni. Il fatto che la metà delle donne siano lavoratrici non regolari e con un basso salario, (es: venditrici al dettaglio o impiegate di servizi) ha contribuito al grande divario salariale del paese.
Gli esperti sottolineano che, al fine di abolire il divario salariale di genere, sono necessari sforzi politici per impedire alle donne di vedere una battuta d'arresto nella loro carriera e per aiutarle a tornare a lavorare dopo la gravidanza.
cr: Bae Joo-Yon, KBS
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