mercoledì 30 luglio 2014

[Attualità] Un gruppo di coreani all'estero ha esortato il governo giapponese a scusarsi per la schiavitù sessuale del Giappone durante la guerra.



Circa 250 studenti universitari coreani all'estero, nel paese su invito della Overseas Koreans Foundation, hanno partecipato oggi ad una protesta settimanale tenuta davanti all'ambasciata giapponese a Seoul.
Nell'ambito della protesta, gli studenti si sono impegnati a pubblicizzare il problema della schiavitù sessuale del Giappone in tutto il mondo.
In vista della manifestazione, gli studenti hanno tenuto un evento di flash mob a Gwanghwamun Plaza, al centro di Seoul per promuovere la sovranità della Corea del Sud sugli Isolotti Dokdo nel Mare Orientale, e poi hanno marciato verso l'ambasciata giapponese.
La protesta, composta questa volta da 1.137 persone, si tiene settimanalmente per la questione della schiavitù sessuale. Alcune delle anziane vittime della schiavitù sessuale del Giappone partecipano alla manifestazione settimanale dal 1992.

cr: Yonhap

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