Una commissione regionale in Corea ha confermato 200 vittime alla rivolta di Jeju del 3 Aprile. Scoppiata nel 1948, essa provocò la morte di più di dieci mila persone.
Il governo regionale di Jeju ha detto ieri che una commissione d'inchiesta, volta a recuperare l'onore di coloro che sono stati colpiti dalla rivolta, ha confermato 200 vittime dopo una riunione generale del 23 Maggio.
Il comitato è stato incaricato di confermare le vittime dell'incidente del 3 Aprile, dal Settembre 2012, da una legge speciale approvata per consentire ai superstiti o i familiari delle vittime colpiti dalla rivolta di chiedere un aiuto del governo e le cure mediche, se è necessario. I familiari delle vittime possono anche richiedere il risarcimento dei danni subiti dalla rivolta.
cr: Yonhap
Nessun commento:
Posta un commento