venerdì 2 maggio 2014
[Politica]
Il Presidente prevede di emettere delle scuse aggiuntive riguardo l'incidente del traghetto
La Presidente Park Geun-hye ha annunciato che avrebbe emesso delle scuse ancora più ufficiali al popolo coreano riguardo il naufragio mortale del traghetto.
La Presidente sudcoreana ha tenuto una riunione con i leader religiosi oggi tra le tante critiche riguardo le sue scuse precedenti, che a quanto pare non sono risultate sufficienti.
Park ha detto che è devastata come Presidente dal numero di morti nel naufragio del traghetto Sewol, e ha chiesto l'aiuto dei leader religiosi nel trattare il grave incidente marittimo; la Presidente ha detto che è giusto che lei trovi soluzioni al problema ed emetta le sue scuse al popolo.
La Presidente ha detto di essersi resa conto dell'insufficiente sistema di emergenza catastrofi della nazione proprio durante la gestione dell'incidente. Park ha aggiunto che sta lavorando sulla costruzione di un istituto migliore per una società più sicura.
Sono dieci i capi religiosi invitati alla riunione con la Presidente, tra cui Jogye (buddhismo coreano), le chiese Cattolica e Protestante, il buddhismo Won e Chondogyo.
Park ha chiesto scusa al popolo coreano sul disastro nel corso di una riunione di gabinetto della scorsa settimana. Le famiglie delle vittime, però, non ha accettato le sue scuse dicendo che ha affrontato solo la questione in una riunione a porte chiuse.
Il governo sudcoreano è stato accusato di non aver impedito l'affondamento del traghetto mediante ispezioni di sicurezza adeguate. E 'stato anche criticato anche dell'inefficacia nel condurre operazioni di ricerca e soccorso per le vittime intrappolate all'interno del traghetto, e recentemente vi è stata una forte critica riguardo l'outfit non a lutto della Presidente durante la visita del Presidente americano.
cr: Yonhap
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