mercoledì 1 maggio 2013

[Turismo/Curiosità] Jindo Miracle Sea Festival




Se volete assistere ad un "miracolo" durante il vostro soggiorno in Corea, allora andate al Jindo Miracle Sea Festival (dal 7 al 9 aprile).
Una volta l'anno a Jindo si verifica un fenomeno di marea che separa "miracolosamente" le acque del mare. Questo fenomeno si verifica grazie alla differenza tra l'alta marea e la bassa marea, che crea un percorso di 2,8 chilometri e larga dai 40 ai 60 metri. Questo fenomeno è davvero molto famoso e molte persone viaggiano in Corea da tutto il mondo solo per assistere a questo evento straordinario.

Inoltre, riguardo alla "separazione delle acque" a Jindo, riportiamo un articolo del National Geographic italia:

La scorsa settimana, come ogni anno, centinaia di migliaia di persone si sono radunate all'estremità meridionale della penisola di Corea per il Jindo Sea-Parting Festival, una festa popolare che celebra un evento molto simile al miracolo biblico della separazione delle acque del mar Rosso. Il mare di Jindo - un tratto a nord del mar Cinese Orientale - si è apparentemente "ritirato", scoprendo una sottile striscia di terra, lunga poco meno di tre chilometri, tra l'isola di Jindo e la vicina isoletta di Modo.
Il fenomeno raggiunge il suo apice per circa un'ora al giorno nel corso di quattro giorni: i turisti ne approfittano per piacevoli passeggiate tra le due isole mentre gli abitanti raccolgono conchiglie e alghe. Il festival si tiene solo una volta l'anno, ma la separazione delle acque può verificarsi anche due o tre volte, tra marzo e giugno.
Il primo a rendere noto il fenomeno in occidente, paragonandolo al miracolo di Mosè descritto nell'Esodo, fu Pierre Landy, ex ambasciatore francese in Corea del Sud, in un articolo scritto nel 1975 per un giornale del suo paese. Ma naturalmente ciò che avviene nel mare di Jindo non ha nulla di miracoloso: è invece il risultato di maree eccezionalmente basse ampiamente spiegate dalla scienza.
È noto che il fenomeno delle maree terrestri - il periodico alzarsi e abbassarsi del livello del mare - è causato dall'attrazione gravitazionale del Sole e della Luna. A seconda della rispettiva posizione, ciascuno dei due astri esercita la sua attrazione con un'intensità diversa, e in diversi momenti, causando appunto l'alternarsi di alte e basse maree nei diversi punti della Terra.
Kevan Moffett, professore associato di scienze della terra all'Università del Texas di Austin, spiega però che la posizione relativa di Sole, Terra e Luna è solo uno dei fattori che causano la separazione delle acque a Jindo.
Alcuni dei fattori che influenzano le maree in maniera costante, come i moti di Terra e Luna che determinano le varie distanze tra due astri, sono detti componenti armoniche di marea. L'interagire delle varie forze gravitazionali dà vita all'alternanza regolare delle maree. "Le armoniche di marea sono molteplici", spiega Moffett, "e tutte insieme contribuiscono a determinare l'ampiezza e il momento di ciascuna marea".
Di tanto in tanto le costanti armoniche finiscono per "allinearsi" creando una marea (bassa o alta) "estrema", come avviene appunto presso l'isola di Jindo. "È come se ci fossero diversi batteristi che battono sul tamburo a ritmi leggermente sfasati, finché, una volta ogni tanto, si ritrovano a battere tutti insieme nello stesso momento". Quel gigantesco "battito" crea, appunto, la marea eccezionale.
Nel mare di Jindo, quella che sembra una separazione delle acque è in realtà un abbassamento del livello del mare che finisce per riportare in superficie la parte superiore di un'altura sottomarina: una striscia di terra larga tra 40 e 60 metri, quella che emerge quotidianamente durante il festival. "Ciò avviene", prosegue lo studioso, "probabilmente perché i sedimenti si sono depositati proprio in quel punto, lungo la linea tra le due isole su cui l'acqua è tendenzialmente più calma".
Questa è la spiegazione scientifica, ma un evento del genere non poteva che dar vita a leggende popolari. A Jindo si narra che un tempo l'isola fu invasa dalle tigri, tanto che gli abitanti dei villaggi dovettero rifugiarsi sull'isola di Modo. Ma una donna anziana, di nome Bbyong, fu inavvertitamente lasciata indietro. La donna prese a pregare ogni giorno il dio dell'oceano, Yongwang, che alla fine le apparve in sogno e le disse che al suo risveglio sarebbe apparso in mare un arcobaleno che avrebbe consentito alla sua famiglia di tornare indietro a riprenderla. Così avvenne, e da allora il miracolo si ripete tutti gli anni. A ricordo della leggenda, due statue che raffigurano una tigre e un'anziana sono state erette nei pressi della costa di Jindo.




foto: tumblr

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