Un team guidato dal professor Lee Kwang-ryeol della Korea University ha detto che i ricercatori hanno sviluppato un agente di contrasto per la risonanza magnetica in grado di lavorare efficacemente con i farmaci a livello nanometrico.
I ricercatori hanno detto di aver iniettato l'agente di contrasto MRI con farmaci antitumorali "doxorubicina" in topi e hanno confermato gli effetti di soppressione delle cellule tumorali.
Il team si aspetta che il nuovo agente di contrasto di risonanza magnetica permetterà alle cure del cancro di essere più efficaci, consentendo la somministrazione di farmaco durante la risonanza magnetica.
I risultati sono stati apparsi sulla rivista scientifica statunitense "Advanced Materials".
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