Alla vigilia della famosa festività americana, in Corea si discute di quanto sia giusto celebrare questa festa. Il problema sorge dal fatto che in molte scuole dell'infanzia vengano organizzati dei party di Halloween, che nascono come momenti di aggregazione e svago per i bambini, e finiscono per diventare un momento di grandi spese per i genitori.
Per permettere al proprio figlio di essere all'altezza dei propri compagni, i genitori coreani arrivano a spendere cifre esagerate per comprare costumi come quello di Spiderman o Elsa (dal celebre Frozen). Alcuni di essi hanno giustificato la cosa dicendo che non vogliono vedere il proprio bambino piangere in un angolo o sentirsi inferiore agli amici per il suo costume.
Inoltre, attraverso un costume di Halloween costoso, i genitori tendono a mettere in mostra se stessi, dando il via a una competizione che è tutto fuorché produttiva, sia per loro stessi, che per i propri figli.
La domanda sorge allora spontanea, vale la pena di spendere tanti soldi per una festa che non rientra nella tradizione coreana?
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